PRINCIPI FONDAMENTALI
Premessa
IL PRESENTE CODICE MORALE DEI GIOVANI JUDOKA SPECIFICA I DOVERI FONDAMENTALI, INDEROGABILI E OBBLIGATORI DI LEALTÀ E CORRETTEZZA CHE OGNI JUDOKA DEVE RISPETTARE, PROMUOVERE E RAPPRESENTARE IN ITALIA E NEL MONDO, COME COMPONENTE DELLA SQUADRA NAZIONALE ITALIANA DI JUDO.
1. Cortesia
礼儀
Il Giovane Judoka deve contenere la conflittualità e favorire l’armonia nell’interazione comunicativa, tenendo un comportamento rispettoso e sensibile nei confronti del Maestro e dei propri compagni.
2. Disciplina
規律
Il Giovane Judoka deve osservare le regole assegnate, dando dimostrazione di maturità e di rispetto del contesto, riconoscendo il Maestro come punto di riferimento per la propria crescita sportiva e umana.
3. Rispetto
尊敬
In qualsiasi momento, dalla gara alla quotidiana convivenza, il Giovane Judoka deve tenere un comportamento di stima e di rispetto nei confronti del Maestro, dei compagni di squadra e degli avversari.
4. Sincerità
誠実
Il Giovane Judoka deve astenersi dal compiere atti diretti a manipolare la fiducia delle altre persone o ad alterare lo svolgimento o il risultato di una gara.
5. Modestia
謙虚
Il Giovane Judoka deve affrontare le sfide che gli si pongono davanti con modestia e umiltà, con la consapevolezza di dover lavorare ogni giorno per raggiungere i grandi risultati nello sport come nella vita.
6. Coraggio
勇気
Il Giovane Judoka deve saper affrontare con decisione le avversità, esercitando la propria capacità di rischiare e sapersi mettere in gioco, senza temere di affrontare i propri timori e le proprie paure.
7. Controllo di sé
自分の制御
Il Giovane Judoka deve riuscire a determinare in modo cosciente il proprio comportamento, gestire al meglio le situazioni più critiche ed eliminare ogni atteggiamento tendente alla violenza.
8. Amicizia
友情
L’amicizia deve essere il sentimento alla base di ogni rapporto personale e va coltivata dal Giovane Judoka giorno dopo giorno con spontaneità e sincerità.
9. Non Discriminazione
平等
Il Giovane Judoka deve sempre astenersi da qualsiasi comportamento discriminatorio in relazione alla razza, all'origine etnica o territoriale, al sesso, all'età, alla religione ed alle opinioni politiche.
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